giovedì 23 agosto 2012

Espressioni volgari

Poco volgari
Che cavolo / accidenti  / caspita / mannaggia: che cosa.  Es: Che cavolo hai fatto ieri? Che caspita hai detto?
Rompere le scatole a qualcuno e rompiscatole: dare fastidio.  Es: Basta! Mi ha rotto le scatole!
Essere una palla: essere noiosi.  Es: Giorgio è una palla, io non riesco a parlarci. Quel film è una palla, io se fossi in te non ci andrei.

Volgari ma diffusi
Avere le palle per fare qualcosa: avere il coraggio.  Es: Secondo me Paolo parla tanto ma alla fine non ha le palle per andare fino in fondo.
Fregare: ingannare / rubare.  Es: Il cameriere mi ha fregato i 40 centesimi del resto! Tu ci credevi tanto in lei e sei rimasto fregato!
Fregarsene: non essere interessati. Es: Me ne frego di quello che pensi!

Volgari
Che cazzo …: che cosa.  Es: Che cazzo vuoi da me? Che cazzo dici?
Cazzo! : interiezione, come accidenti!. Es: Cazzo, che dolore!
Fare / dire le cose a cazzo: fare / dire le cose a caso.
Essere inculati / rimanere inculati: rimanere ingannati.  Es: Credevo che mi volesse aiutare e invece sono rimasto inculato!
Non essere inculati da nessuno: nessuno vi presta attenzione. Es: Puoi anche lamentarti ma tanto non ti si incula nessuno!
Farsi le seghe/pippe mentali: preoccuparsi per problemi inutili. Es: Smettila di farti le seghe mentali, vedrai che tutto sarà bene!
Avere le palle piene / Avere i coglioni pieni di qualcosa: essere stanchi di qualcosa. Es: Ho le palle piene dei vostri comportamenti!
Avere le palle girate: essere innervositi.
Cagare / pisciare fuori dal vaso: esagerare.
Far girare le palle a qualcuno: innervosire qualcuno.

Abbastanza volgari
Fare cagare: fare schifo.
Che culo!: che fortuna!
Che palle!: che noia!

Molto di piú volgare
Rompere i coglioni a qualcuno: dare fastidio.